chiusura, indicate anche con l'anglicismo lockdown,nel novembre dell' anno scorso i cittadini cinesi che protestavano contro i rigori del nuovo rigidissimo lockdown * dal Governo sono rapidamente passati da segni chiari anche sia *Lucidi
all' assenza completa di segno ma l' assenza completa disegno si è dimostrata più efficace dei segni e politicamente più incisiva essa l' osservazione nelle prime fasi della protesta
gli
studenti della Xingu si erano fotografati mostrando le equazioni di Friedman per alludere all' idea di un uomo libero ho liberato Friedman
altri hanno utilizzato espressioni come buccia di Banana che alle stesse iniziali in cinese del nome di Xi Jinping
o mousse di gamberi che suona simile alla parola cinese dimissioni queste sono state le scelte che hanno dovuto compiere questi studenti ma alla fine si è arrivati racconta una forma di protesta e
consisteva semplicemente nel mostrare un foglio bianco ed abbiamo raccontato anche da Radio Radicale
un foglio bianco 🧷 formato A quattro un foglio bianco vuoto privo di simboli magari illuminato una torcia a ostentare l' assenza della parola
ma non del pensiero dicono gli autori l' assenza di segni è stata infatti esibita per rivendicare il senso della protesta la forza del dissenso
un foglio vuoto🖇️vuoto delle parole di proteste che la censura del regime impediva un foglio bianco come il colore del lutto nella cultura cinese un foglio bianco come un nuovo inizio l' inizio un nuovo l' ho da un un foglio pulito
come a significare che il governo aveva fatto piazza pulita cancellato le speranze
del ritorno a una vita normale un foglio bianco illuminato da una torcia a simboleggiare il fuoco divampato album chi un palazzo in cui i cui abitanti erano rinchiusi in casa per le restrizioni
governative uno spazio apparentemente neutro ma tutt' altro che neutrale capace di travalicare i confini degli spazzini fisici ed estendersi
ai social network cinesi dove un gran numero di persone ha contribuito a rilanciare la protesta pubblicando dei posti completamente bianchi
nelle immagini non immagini
e appunto quanto mai più provocatorie in uno scenario dominato dall' azione interno codificata del quotidiano dai filtri dal foto ritocco insomma un umile foglio bianco e reinventato come prorompente oggetto concetto nell' era post mediale e poi 📎 l' articolo prosegue con considerazioni più tecniche che riguardino la semiotica in conclusione scrivono gli autori ricordano che la semiotica è una branca della politica la politica anche quell' attiva non si può che fondare
sullo studio dei segni
👀
ma di chiudere un' altra brevissima
segnalazione ancora dalla meraviglia del possibile il numero quattro un colonie la fine dello spazio post sovietico di Carolina de Stefano è che qui
parliamo di contemporaneità ma parliamo di contemporaneità con gli strumenti dello storico Carolina de Stefano docente di Storia e politica russa alla luce membro associato a Parigi unicità di Parigi autore di Storia del potere in Russia dagli Zar a Putin pubblicato due mila ventidue
dice tra le altre cose Carolina de Stefano
👀con l' invasione russa dell' Ucraina si è chiusa e quindi si identifica appunto
una periodizzazione siamo davvero al
diciamo nel nocciolo della 🖇️ degli storici si chiude una periodizzazione secondo Carolina de Stefano si chiude L'era post guerra fredda e con essa il trentennio in cui territori dell' ex Unione Sovietica facevano parte dello spazio post sovietico spazio posso viatico cioè l' idea di identità sto attuali identificare innanzitutto a partire da uno stesso passato comunista uno stesso universo culturale e valoriale ormai non esiste più per diverse ragioni la prima è che l' Ucraina la Georgia