venerdì 14 aprile 2023

come personaggi di un romanzo


Nascondi la trascrizione automatica 👣 attico si direbbe rispetto al saggista anziano della sua prima fase 👣 Berardinelli sottolinea che De Benedetti vede nel personaggio non solo il collante del romanzo ma l'elemento che anche in poesia permette di combinare le immagini in modo significativo di ambientali non mondo umano e per usare la parola leit motiv De Benedetti Anadyr'raccoglierle in un destino senza perciò tradire la verità del design niente amento dell'alienazione moderna Anche qui nelle molte pagine incentrate sul simbolismo o ermetismo De Benedetti è citiamo Impegnato soprattutto in un'impresa parafrasitca per cui l'enigma metaforico viene tradotto in racconto nella sua apparente laboriosità il presupposto della sua letture semplice e un po'provocatorio
👣 Va bene i poeti hanno deciso a un certo punto di rendere sommamente allusive intraducibile la loro lingua sopprimendo i passaggi logici psicologici fattuali fra uno stato di coscienza e l'altro 👣Hanno reso invisibile il contesto che renderebbe meno oscuri certi messaggi e meno inaspettata l'apparizione di certi oggetti ma in questo modo illogico di procedere deve pure esserci una logica che cosa vogliono comunicare Ippoliti evitando la comunicazione quale Psicologia può spiegare il rifiuto della psicologia che storia si nasconde dietro quell'assenza di storia E per citare l'autore esteso a pagina ottantacinque noi dobbiamo almeno capire perché non c'è nulla da capire

Debenedetti  Berardinelli sottolinea che De Benedettivede nel personaggio non solo il collante del romanzo ma l' elemento che anche in poesia permette di combinarele immagini in modo significativo di ambientali non mondo umano e per usare la parola leit motiv De Benedetti Anadyr' raccoglierle in un destino senza perciò tradire la verità del design niente amento dell' alienazione modernaanche qui nelle molte pagine incentrate sul simbolismo o ermetismo De Benedetti è citiamoimpegnato soprattutto in un' impresa para Frassica per cui l' enigma metaforico viene tradotto in racconto nella sua apparente laboriosità il presupposto della sua letture semplice e un po' provocatoriova bene i poeti hanno deciso a un certo punto di rendere sommamente allusive intraducibile la loro lingua sopprimendo i passaggi logici psicologici fattuali fra uno stato di coscienza e l' altrohanno reso invisibile il contesto che renderebbe meno scuri certi messaggi e meno inaspettata l' apparizione di certi oggetti ma in questo modo illogico di procedere deve pure esserci una logica che cosa vogliono comunicare Ippoliti evitando la comunicazione quale Psicologia può spiegare il rifiuto della psicologia che storia si nasconde dietro quell' assenza di storiae per citare l' autore esteso a pagina ottantacinque noi dobbiamo almeno capire perché non c'è nulla da capireinsomma il critico non è complice degli ermetici al contrario si potrebbe dire che il discorso dell' altro sommo critico novecentesco Gianfranco Contini è tutto una parte ermeticoil suo io è il luogo in cui cadono singole osservazioni acuminate ma in sé nonna non ci fornisce la credibilità di un carattere e infatti il poeta De Benedetti hanno è Umberto Saba cioè colui che in versi come De Benedetti in prosa saggistica trasforma l' idea ermetica in personaggio le lezioni iniziano con Mallarmé e con un sunto della cultura simbolista manchi riassunti di ciò che tutti credono di sapere diventano con De Benedetti un' avventura grazie ai suoi paragoni estrosi e però sempre proustiana mente conoscitivi che associano ambiti lontani si veda ad esempio dove per illustrare la compresenza simbolista di particolari preziosi definiti oscurità dell' insieme il critico evoca il capolavoro sconosciuto di Balzac o dove per spiegare l' abolizione Mallarmé ha una bella figuradell' uomo osserva che cito gli indiani per rendere perpetua continuano mai distratta la loro preghiera non prega non soltanto di persona trasferiscono il compito di pregare a certi strumenti cosiddetti stendardi di preghiera che sono stralci di tela su una sta esposti all' aria agitati dall' aria per gli indiani quegli stendardi preganoanche la poesia di Mallarmé a suo modo uno stendardo di preghiera un oggetto senza forme umane privo di tutte le consuetudini mentali morali e psicologiche dell' uomo macché fabbricato dall' uomotenta l' impresa uniti IVA con l' assoluto tuttavia nel suo equilibrismo ricco di affondi mentrecercansi osa mente spiegazioni di perfino eccessiva sottigliezza gli enigmi dei poeti De Benedettici fa sentire come i vari tipi di oscurità lo lasciano perplesso l' allegoria monca