lunedì 19 dicembre 2011

1991-1 sterling


http://comeunlibro.blogspot.com/2011/12/nel-1991-ve-la-stavate-spassando.html
ANCHE SE NEL 1991 VE LA STAVATE SPASSANDO (non so voi, ma io sì), dovreste risolutamente negare a quell’anno qualsiasi nostalgia reverenziale. quell’anno dorato è finito per sempre, si, ma la sua eredità è tanto viva quanto instabile. Il 1991 è stato l’apice della rontrocultura cyber. È stato il trionfo del neoliberismo sul cadavere del comunismo. È stato l’inizio febbricitante, tubercolotico, della bolla dotcom. L’anno in cui ma mercato del petrolio selvaggio distrusse un nuovo ordine mondiale. Il 1991 è stato tutto queste cose insieme. Il passato trae il proprio significato da ciò che facciamo oggi, e il 1991 si può immaginare — proprio come il 2031. Il 1991 non è stato ancora sottoposto compiutamente al rigore spietato del revisioniamo storico - non è come il 1978, ridotto in poltiglia dalle mascelle di generazioni di azionisti ideologici. Ma l’unico dettino che la storia gli offra è quello dì essere reinterpretato, riformulato come predizione alla rovescia, in modo sempre più stravagante man mano che i suoi elementi costitutivi svaniscono, che i suoi testimoni oculari si diradano, che gli aspetti quotidiani del passato si fanno remoti, romantici, fantastici. Di qui a vent’anni è il 2031, Non è l’Utopia o l’Oblio, non è fatto di sfavillanti orpelli olograficì; è solo un anno fra tanti, e la maggior parte dei suoi ingranaggi sono già sparpagliati qua e là.al contrario, ha la popolazione comune del ventunesimo secolo: sterminata e vecchia.