sabato 29 ottobre 2011

L'enigma dell'ispettore Morse


Prologo
Mentre sopra me sporgi il tuo seno 
Col lindo corpetto che ti fascia,  Volentieri prolungherei il mio dolore  Se fossi tu il mio angelo custode. 
Edmund Raikcs, 1537-65, L’infermiera 








MORSE — Così, spesso aggancio il piede sul  lato del materasso.
— Lei cosa?
— Serve ad ancorarrni al mio lato del letto,

— Un letto matrimoniale?
— Le pare strano, per una coppia sposata? A volte, la
gente divide lo stesso letto, ma non gli stessi pensieri..,
vecchio detto cinese.
— Comunque, sono geloso lo stesso.
— idiota!
—Tutti sono un po’ gelosi, di tanto in tanto.
— Non tutti.
— Lei no, infermiera?
— Ho imparato a non farmene accorgere, e questo è
tutto. in ogni caso, non sono affari suoi.
— Chiedo scusa.
— Quanto detesto gli uomini che si scusano!
— Prometto che non lo farò più, signora.
— E non mi promette nient’altro? Di essere un p0’
onesto con se stesso e con me, per esempio?
—Sul mio onore di scout!
 Non riesco a credere che lei sia stato negli scout.
—Be’, no, ma...
— Devo sottoporla a un test?
— Un test? -
— Le piacerebbe se venissi a letto con lei ora?
— Sì!

—Non si scaldi troppo.
— Prossima domanda?
— Crede clic vorrei venire a letto con lei?
— Mi piacerebbe pensare di sì.
E gli altri pazienti?
Potremmo tirare le tende.
— Ma quale scusa
potrebbe sempre misurarmi la pressione.
Di nuovo?
— Perché no?
— Sappiamo tutti che ha la pressione alta, molto alta.., specie quando sono in giro io.
A che ora smonta?
— Alle otto e mezzo.
— Che programmi ha?
— Di andare a càsa. Aspetto una telefonata.
— Ora sta cercando di farmi ingelosire di nuovo.
— Dopo, suppongo che vedrà un p0 di TV, anche se da noi si prendono solo quattro canali.
— Perché non si porta a casa una videocassetta? 
....
— Lei è una ragazza fantastica.
— Ragazza? Compirò quarantotto anni questo giovedi.
— Posso portarla fuori? O farle un regalino di compleanno?
— Non se ne parla nemmeno. Secondo la sua cartella clinica, lei dovrà restare qui almeno fino alla fine della settimana. Però le prometto una cosa: non appena esce, mi metterò in contatto con lei.
—La prego
— E lei verrà a trovarmi?
— Se mi invita.

— Si consideri invitato. 


1999, Sipario per l'ispettore Morse (The Remorseful Day), stampato nel 2000 nella collana Il Giallo Mondadori con il numero 2708.