mercoledì 19 ottobre 2011

il Web Cd del '99


Il Web-cd di Eliobis o o m u n i o a t o s t a m p a La Biblioteca Alessandrina pubblica il suo primo catalogo digitale su cd rom e sceglie di cominciare da un Fondo Antico utilizzando tecnologie del Web di Internet. Mette in moto una macchina dei nostri tempi con il motore della sua storia, prende ispirazione dai processi culturali di cui e’ stata protagonista per definire la sua collocazione nello Studium Urbis della globalizzazione e delle reti. Al compito originario di accogliere, sostenere e favorire la circolazione del sapere - dalle grandi collezioni del cinquecento ai fondi ottocenteschi e alle attribuzioni della sua collocazione nell’universita’ moderna - si affianca ora nella societa’ dell’informazione la ricerca per la biblioteca interattiva delle nuove tecnologie. Il Web cd di Eliobis e’ una una pubblicazione che esplora questo mondo nuovo. Simula un server internet sul supporto ottico e si collega al server vero che la ospita nel Caspur e alle altre istanze (ICCU, Sbn) con cui lavora a distanza per la catalogazione; contiene video ed audio, meccanismi di animazione grafica, i consueti motori di ricerca nei database, timelines, applet ed altri strumenti della comunicazione interattiva in rete con cui dialoga sui personal computers dei lettori. Vuole mettere in tensione la cultura alta dei libri con la pratica quotidiana degli studenti e degli altri frequentatori che utilizzano la biblioteca e la integrano naturalmente alle agenzie informative, ovunquesi lavori per stare al passo con l’economia digitale. Non e’ un libro, magari rotondo e luccicante, ma una vera e propria macchina virtuale nello stile aperto che contraddistingue l’interattivita’, per cui pone specifici problemi di cultura digitale. Il personal, innanzitutto. Il suo lettore ideale ha occhi elettronici, mani che lo compulsano, personalita’ culturale determinata dalla simbiosi con la macchina. Inoltre, abbisogna di una cultura della lettura su monitor di cui spesso l’utente medio non e’ avvertito. Infatti la consapevolezza dei nuovi codici non va di pari passo con la formazione generale del soggetto, per cui spesso il cibernauta, che ne conosce i segreti, non riesce a collocarla in un quadro piu’ ampio e ne perde cosi’ la forza evolutiva. E di converso il lettore delle biblioteche di gutenberg non si adatta in tempo alla spirale innovativa determinante nella lettura multimediale - e interattiva .. dello scritto, dell’audio e delle immagini e del video che la ragnatela dei computers getta sul mondo. Ancora una volta la Biblioteca si affianca e cresce con la struttura universitaria di cui e’ parte fondante. Il web cd di eliobis parte dal microweb. exe che attiva il server offline, che lo caratterizza in profondita’. La sua home iniziale di ricercae’ aperta ai browsers plu ‘noti; poi, quando ha inizio il’ volo’ tra i 33 libri, sposa le tecniche del Communicator di Netscape e di F?eal Video per raccontare in modo discreto (che qui e’ inteso nel doppio senso di discontinuo e non invasivo), disegnando In una traccia, l’esperienza possibile di una lettura del Libro antico per una didattica nell’evoluzione della Biblioteca nei prossimi anni. Biblioteca Alessandrina promozione culturale 064474/0251 —0252 08/04/99 17.57