mercoledì 18 maggio 2011

Google totalmente cloud: Google Apps for Education


strategia 100% Web di Google Enterprise sarà illustrata dal country manager della divisione, Luca Giuratrabocchetta, durante il suo intervento alla prima "Conferenza nazionale del cloud computing per la PA", che si terrà l'11 maggio all'interno del Forum.  
Presso lo stand al Padiglione 8 si potrà assistere a dimostrazioni delle ultime novità relative a Google Apps for Business, la soluzione cloud computing di Google per le organizzazioni del settore pubblico e privato che viene proposta a 40 euro per utente l'anno e offre
  1. una casella di posta da 25GB,
  2. servizi per la chat voce/video, 
  3. la creazione istantanea di siti web interni o aperti verso l'esterno, 
  4. la condivisione e gestione di video.   

Tra le più recenti novità della suite Google Apps for Business vi è Google Cloud Connect, che consente di trasferire nel cloud anche documenti di testo, fogli di calcolo o presentazioni creati con i tradizionali programmi Office di Microsoft, permettendo così a più persone di collaborare e apportare modifiche contemporaneamente allo stesso documento e di accedervi da ogni luogo via Internet.   

La soluzione cloud di Google è già stata adottata da realtà della PA.......Tra le novità della partecipazione di quest'anno vi è poi la presenza all'interno dello stand di Google di un corner dedicato all'offerta Google Apps specifica per le università, alle quali viene fornita gratuitamente: Google Apps for Education

Qui si potrà assistere a demo della tecnologia nonché conoscere le esperienze di atenei come l'Università di Ferrara e quella di Pavia, che già hanno adottato la soluzione.     
Novità recentissima e mostrata per la prima volta al Forum PA sarà poi Google Earth Builder, una nuova soluzione che consente di caricare, elaborare ed archiviare i dati geospaziali nella nuvola di Google. 

L'obiettivo è di fornire alle organizzazioni pubbliche e alle aziende private che trattano dati geospaziali (ad esempio per il controllo degli effetti dei cambiamenti climatici o per monitorare impianti dislocati sul territorio) la possibilità di ridurre i costi normalmente associati alla gestione dei server a supporto dei sistemi informativi geografici (GIS, Geographic Information Systems) nonché di consentire un accesso immediato da qualsiasi parte del mondo a tali dati da parte degli addetti che li devono utilizzare. I dati geospaziali saranno ora accessibili tramite la nuvola di Google nello stesso modo in cui già lo sono i dati di Google Maps o Google Street View.