martedì 20 marzo 2012

tragedie della mascolinità

Una delle tragedie della mascolinità contemporanea è l'incomunicabilità tra generazioni diverse di uomini. I ventenni non parlano con i trentenni, i sessantenni con i quarantenni e via dicendo,nessuno fa tesoro dei fallimenti e dei tentativi, dei balbettii e delle gioie acquisite. Si parla sì di molte cose tra uomini, ma molto poco di cosa si tratta quando è in gioco il desiderio, il suo esprimersi, il suo nascondersi, il suo ritrarsi. Non che gli uomini debbano fare dei gruppi di autocoscienza, perchè "medicalizzare" il desiderio trasformandolo in problema di cui parlare fa smarrire la vera "terapia del desiderio", che è il modo di non esserne travolti, ma quello di riuscire a fare sull'onda che trascina un po' di difficile divertente surf.